Il terreno è collocato in un comune in provincia di Bergamo con un bacino d’utenza di 70.000 abitanti.
Il lotto non ha nessun vincolo paesaggistico ed è già individuato dal piano regolatore per area servizi; misura 25.000 mq ed è ben disposto all’interno delle aree urbanizzate con adeguato accesso fronte strada e distante poco più di 3 km dal più vicino ospedale.
Alla luce del fabbisogno sociosanitario e soprattutto sanitario il progetto prevede che l’area venga adibita ad un Centro Servizi Polifunzionale costituito al piano terra (dopo la reception) da una zona triage, da una sezione ambulatori dove siano presenti l’ambulatorio neuropsichiatrico infantile, ambulatorio per disabili psichiatrici, ambulatorio per i disturbi alimentari, ambulatorio per il logopedista, per lo psicologo e per il fisioterapista. L’attività ambulatoriale in turn over potrà ospitare anche altre specialità. Nella stessa sezione sarà presente un ambulatorio per il coordinamento e l’assistenza anche in remoto per pazienti a domicilio, due sale per la formazione, le riunioni ed eventi vari.
Il progetto prevede l’assistenza sia residenziale che semiresidenziale per un totale di 170 posti letto con vari reparti quali neuropsichiatria infantile per bambini autistici, con palestra, angoli ludici e di animazione, disabili psichiatrici stabilizzati, centro diurno psichiatrico. Ed inoltre una comunità che permetta l’assistenza di minima intensità e tempi di ricovero mediamente di circa 30 gg, anziani a media-alta intensità assistenziale, pazienti affetti da patologia Alzheimer con ambulatorio geriatrico.
La struttura verrà integrata da relativi parcheggi per il personale e gli ospiti e da diversi spazi a verde, da un giardino interno per Alzheimer e da una zona per la pet terapia ad uso dei pazienti pediatrici con autismo e disturbi psichiatrici.
Attualmente vengono stimati per oneri di urbanizzazione € 12,27/mq che potranno essere completamente scomputati dalle opere di urbanizzazione; mentre per oneri di urbanizzazione secondari € 4,75/mq.
Il progetto attualmente non è stato ancora approvato ma la sovrintendenza ha dato un primo parere favorevole data la necessità e l’assenza nella zona di strutture similari.
La richiesta per l’acquisizione del terreno e dell’intero progetto è di € 3.000.000.
